Ascoltando la nostra cara amica Laura Falqui, studiosa di arti visive, scrittrice e ricercatrice nell'ambito della creazione artistica come espressione della coscienza.
Prendendo in prestito l’accezione ‘Mundus imaginalis’ già utilizzata da Henri Corbin, ci focalizziamo su quella coscienza immaginativa lasciata ai poeti e alle loro percezioni visionarie.
Titolo della conferenza è “Toccare le vesti dell’arcobaleno”, un’espressione poetica colta tra i meravigliosi versi di Emily Dickinson che appunto aspirano a dimensioni alte e altre.
“Il mondo immaginale respira nell’analogia, nutre la creazione artistica, percorre i mondi, collega coi suoi ponti come arcobaleni”, afferma Laura Falqui.
Grazie per questa ‘immersione’ nel mondo delle visioni e delle creazioni!
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